Con il cosiddetto Decreto Bersani (D.L. n. 223/06 conv. nella L. n. 248/06) sono state liberalizzate le tariffe da praticare in ambito professionale e, quindi, anche nel settore medico. Giunge quindi ben atteso un prontuario degli onorari che mediamente possono ritenersi congrui per le prestazioni medico-legali in ambito civilistico anche se questo ha soltanto un valore indicativo e non impositivo.

La necessità di una linea di comportamento trova ulteriore motivazione anche in osservanza del DPR 254/06 (regolamento attuativo del risarcimento diretto dei danni derivanti dalla circolazione stradale) il quale all'articolo 9.2 prevede che l'impresa di assicurazione corrisponda al danneggiato il compenso per la Consulenza Medico-Legale di parte.

Perciò, il tariffario indica a tutti un orientamento sul peso economico di ogni specifica prestazione medico-legale e costituisce un riferimento a garanzia di eccessi speculativi sia al ribasso che al rialzo del costo dell'opera professionale fornita.

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